lunedì 30 gennaio 2012

L'amore ai tempi dell'ingoio, o se preferite lo sperma come alternativa valida ed economica al maalox

Caro Giuseppe che felicità ritrovarti su internet.
Non so se ti ricordi ma ci siamo conosciuti l'anno scorso al convegno "nessi storici e collegamenti culturali tra il concetto d'angoscia secondo kierkegaard e i pompini con l'ingoio".
Ho molto apprezzato il tuo intervento che spiegava perché le donne che leggono Thomas Bernhard amano il sesso anale e alla fine ci siamo fatti la foto insieme (io ero quel ragazzo con i capelli biondi lisci e la maglietta di beverly hills 90210).
Ora ho un grave problema che solo tu puoi aiutarmi a risolvere.
La mia ragazza mi ha lasciato per fidanzarsi con uno che di mestiere fa il sosia di Cristiano Malgioglio; da un mese ignora i miei sms e non risponde più al telefono, dice che devo farmene una ragione
Io dopo tanti anni con lei non riesco più a stare da solo, è da una settimana che faccio sesso con un frullatore e sento che mi sto facendo del male.
Aiutami a farla tornare da me, ti prego.

Tony Catamarano, Denver.


Risposta:

Caro Tony certo che mi ricordo di te, e pure di quel meraviglioso e fondamentale convegno i cui esiti avrebbero potuto cambiare per sempre il corso della civiltà occidentale se solo avesse ricevuto la giusta attenzione mediatica.
Purtroppo le cose non sono andate nel giusto verso, per il convegno e per la tua ragazza.
Che è una gran puttana, e fa dei pompini da paura.
Ora scusa ma devo andarmi a vedere l'isola dei famosi.

domenica 29 gennaio 2012

Traumi infantili e calamari aka l'importanza dell'espiazione morale.

Caro Giuseppe, finalmente una rubrica di consigli sentimentali da uomo a uomo,
era dai tempi di stranamore che nessuno m'aiutava.
Bando alle ciance e veniamo al dunque, ti racconto la mia storia.
Sono fidanzato da un anno con una ragazza fantastica, io la amo alla follia, lei è sexy, intelligente e mi fa morir dal ridere.
Tuttavia c'è un problema.
Non vuole avere rapporti sessuali completi.
Mi ha confessato che è rimasta traumatizzata da un'esperienza vissuta da bambina quando è stata violentata da un pastore maremmano abruzzese di nome Omar
Da quel momento non ha piu' voluto sentir parlare di penetrazione.
Per nove mesi ha temuto di essere rimasta incinta dell'ameno animale, e aveva paura che i pregiudizi della gente ignorante avrebbero potuto far crescere infelice l'uomocane che era convinta di portare in grembo.
Ovviamente non ha partorito una minchia però nonostante siano passati ormai tanti anni non accetta che io le tocchi la figa neanche con un dito, figuriamoci scoparla.
Sono disperato perché la amo alla follia, non vorrei mai farla soffrire ma insomma ho una fottutissima voglia di svuotarmi i coglioni e scoparmela a sangue.
Cosa posso fare?
Un saluto,


Franco Spessore, Tavagnacco.


Risposta:


FISTALA.